Il 14 settembre, il responsabile finanziario Bioplast e componente Giunta della Camera di Commercio di Salerno Susy Gambardella ha preso parte alla ANASF Day, la giornata dedicata ai consulenti finanziari organizzata dall’Associazione Nazionale che raggruppa i professionisti italiani di questo settore.

L’evento è stato l’occasione per presentare l’Associazione, i traguardi raggiunti, gli obiettivi futuri e per approfondire l’evoluzione del ruolo del consulente finanziario anche alla luce dei prossimi e determinanti sviluppi normativi. Hanno partecipato: Luigi Conte, Presidente Anasf; Claudio Dantonio, Coordinatore territoriale Campania; Susy Gambardella, Componente Giunta della Camera di Commercio di Salerno; Francesco Giordano, Consigliere territoriale Campania e Antonello Starace, Comitato Esecutivo Anas. Ecco un estratto dell’intervento di Susy Gambardella:

“Per molti aspetti mi sento oggi a casa mia. Rappresento la Camera di Commercio ma sono in primo luogo un’imprenditrice che ha costruito tutto il suo percorso professionale ed aziendale sugli aspetti finanziari dell’azienda di famiglia. Siamo una media impresa in un comparto fortemente innovativo come quello degli imballaggi e del packaging. Con il trascorrere degli anni mi sono resa sempre più conto sulla mia pelle e sulla pelle della mia azienda di quanto le scelte finanziarie fossero determinato per lo sviluppo ed il successo della nostra impresa oggi leader per prodotti offerti all’industria italiana ed internazionale. Il ruolo del consulente finanziario è sempre più importante per famiglie ed imprese. E’ decisamente finita la fase dell’improvvisazione nella quale in tanti s’inventavano consulenti senza averne titolo e competenza. L’evoluzione economica e sociale esige che il consulente finanziario abbia una preparazione adeguata per assecondare le esigenze delle famiglie ed accompagnare lo sviluppo delle imprese.


Le piccole, medie e grandi imprese hanno necessità di esser supportate da esperiti competenti e qualificati. Parliamo di specialisti in grado di analizzare al meglio le dinamiche aziendali, individuare i punti di debolezza, valorizzare le potenzialità di sviluppo con prodotti a misura di quell’impresa. E’ un percorso complesso. Bisogna riuscire a stabilire un forte legame fiduciario con argomenti solidi ed una capacità operativa e 360 gradi. Il consulente finanziario diventa così un tassello fondamentale dell’organizzazione aziendale per favorirne la modernizzazione, l’evoluzione verso l’economia circolare, la competitività globale per prodotti e servizi, la piena realizzazione dell’industria 4.0. La Camera di Commercio di Salerno dedica programmi ed investimenti importanti al sostegno delle imprese ed in tale prospettiva possiamo costruire un percorso condiviso di ausilio con particolare riguardo per l’innovazione, l’imprese femminili, le start up che hanno maggiori difficoltà ad accedere al mercato ed ai servizi finanziari.


Un altro importante territorio d’impegno è rappresentato dallo sviluppo della cultura finanziaria. Seguo le vostre iniziative con attenzione. Ed ho notato con molto piacere le presenze nei saloni degli studenti ed i progetti per far crescere la cultura finanziaria tra le nuove generazioni. E’ un aspetto decisivo. Più cresce la cultura finanziaria generale , più sarà semplice costruire prodotti finanziari performanti a livello aziendale, ma anche previdenziale ed assicurativo. Apprezziamo molto, altresì, il continuo impegno per l’aggiornamento professionale con master, seminari, corsi. Non c’è nulla al mondo di più complesso ed in rapida evoluzione del mercato finanziario. E’ fondamentale che il consulente abbiamo tutti gli strumenti adatti per conoscere, analizzare, governare queste dinamiche evolutive indirizzandole al servizio della propria clientela tanto privata e familiare quanto aziendale. Concludo sottolineando il positivo contributo che il consulente finanziario può e deve fornire per la trasparenza e la legalità. Un’economia sana prospera grazie a rapporti lineari tra finanza e produzione senza cedere alla tentazione di scorciatoie che possono diventare devastanti per le aziende, le famiglie, i professionisti”.